Sport Senza Frontiere e Fondazione Marazzina insieme per aiutare bambini e ragazzi ucraini a Milano.
E’ partito il 16 giugno 2022 il progetto di sostegno, inclusione e integrazione di bambini e ragazzi rifugiati ucraini arrivati a Milano nei mesi di marzo e aprile scorsi.
Il primo appuntamento delle giornate di sport a cura di SSF previste dal progetto è un evento sportivo in uno dei centri di accoglienza speciale che ospita 40 profughi, che insieme a 40 tra istruttori sportivi, volontari ed educatori di Sport Senza Frontiere hanno trascorso un pomeriggio di attività sportive organizzate, per conoscersi e programmare l’attività estiva dedicata in particolare ai bambini e ragazzi del centro.
Green volley, calcio e Ping pong tra le attività principali della giornata, oltre a rinfresco e premiazioni.
L’obiettivo di questo percorso è offrire uno spazio “sicuro” di relazione, socialità,inclusione attraverso le attività sportive e laboratoriali, tenendo in debita considerazione il fatto che i beneficiari sono bambini e ragazzi fuggiti dalla guerra, una minaccia devastante che ha innescato in loro un grande senso di vulnerabilità e impotenza e, di conseguenza, sintomi come inquietudine, disturbi del sonno,
alterazione emotiva, ansia.
Joy Point, estate in città.
Nel mese di luglio 2022, grazie alla rete sportiva solidale di SSF, che a Milano conta più di 90 Società Sportive sul territorio, da 2 a 5 bambini e ragazzi ucraini parteciperanno gratuitamente a 2 settimane di centro estivo all’interno di uno dei Joy Point di Milano, ossia in un summer camp diurno organizzato da una delle società sportive che accolgono altri bambini beneficiari della Onlus e offrono un palinsesto di laboratori educativi a cura degli psicologi ed educatori di SSF.
In particolare laboratorio di self empowerment, laboratorio di educazione digitale ed alimentare.